Davide Casali, che ho intervistato lo scorso anno, ha aggiornato il suo sito, Intense Minimalism, e spiega in un articolo il processo che ha seguito. Sebbene con tutti i limiti e le particolarità di un lavoro svolto da una singola persona, le diverse fasi e la logica dietro le scelte possono ispirare a mio parere anche lavori più grossi, dove le scelte finali sono da prendere in team.
Insomma, una lettura (in inglese) consigliata.
I processi sono assolutamente riutilizzabili, cambiandone la scala e trasferendoli in un gruppo. Di fatto per il progetto personale ho seguito esattamente il processo inverso: dalle metodologie che uso lavorativamente in team ho estratto le varie fasi utilizzabili anche su un progetto personale. 🙂